Metodo D.I.E.T.A.

DIMAGRIMENTO IDEALE E TERAPIA ALIMENTARE

Le hai provate davvero tutte? Con D.I.E.T.A. ci riesci

Molti dei miei pazienti mi dicono di averle provate tutte, sia con il fai da te (sempre dannoso in ogni campo) sia con diete elaborate da professionisti. Eppure, sono vittime dell’effetto yo-yo. Perché ti è accaduto fino ad oggi?

Si parla di effetto yo-yo o effetto fisarmonica quando, dopo una dieta, il peso corporeo torna a livelli uguali o addirittura superiori a quelli precedenti alla dieta. L’effetto yo-yo crea un forte stress, sia a livello fisico che psicologico; come mai si riprende peso facilmente? Da cosa dipende questo circolo vizioso?

E soprattutto, come trasformare il circolo vizioso in circolo virtuoso?

Tutte le diete dimagranti si basano sulla restrizione calorica, oltre che naturalmente sulla scelta di cibi salutari e sulla corretta ripartizione dei macronutrienti (proteine, grassi, carboidrati). Più forte è la restrizione calorica, più si potrà apprezzare la perdita di peso nelle prime due o tre settimane.
Il rischio però, è che si perda peso a causa della riduzione della massa muscolare e dei liquidi, e non del grasso corporeo.
Infatti per perdere massa grassa, che dovrebbe essere l’obiettivo di chi inizia una dieta, ci vuole più tempo, oltre ad un adeguato esercizio fisico, la cui intensità dovrà essere stabilita dal professionista per non creare problemi alla salute (ad esempio una persona fortemente obesa dovrà iniziare con delle semplici e brevi passeggiate, di certo non si deve consigliare un intenso lavoro aerobico finché non ci sarà stata una adeguata perdita di peso, per non sovraffaticare il sistema cardiovascolare e le articolazioni, che potrebbero essere già compromesse).

Quando la massa muscolare diminuisce, il corpo si adatta automaticamente rallentando il metabolismo, entrando in modalità “carestia”: il nostro corpo cioè, abbassa i consumi per sopravvivere, come se non ci fosse disponibilità di cibo. Questo fenomeno può comportare una diminuzione delle energie da dedicare alle attività quotidiane, stanchezza cronica. Questo però è il “dietro le quinte”, ma ciò che nota la persona che inizia una dieta fortemente restrittiva è solo che in poche settimane perde peso, dunque è felice, probabilmente riuscirà anche a raggiungere il proprio obiettivo di peso, e quindi smetterà di seguire la dieta, anche perché una dieta molto rigida non è di certo sostenibile per un lungo tempo.
E qui inizia il circolo vizioso: in poco tempo si è perso peso (non grasso, ma liquidi e massa muscolare) e nello stesso poco tempo si riprende peso, spesso con gli interessi.

I motivi principali sono due: in primis la persona non ha imparato a mangiare correttamente, non ha modificato il proprio stile di vita che evidentemente non era corretto se l’ha portata a prendere peso, vuoi per il poco tempo in cui ha seguito la dieta, vuoi perché ha interrotto il percorso senza fare il mantenimento.
In secondo luogo, a causa dell’abbassamento del metabolismo di cui abbiamo parlato, non aumentato dalla fase di mantenimento, si tenderà ad ingrassare più facilmente, qualsiasi cosa si mangi.
Come evitare tutto ciò?

Con D.I.E.T.A. perderai peso in un tempo adeguato, sarai motivato a continuare il tuo percorso fino al raggiungimento della stabilità, e grazie al monitoraggio continuo, alle visite mirate e al follow-up di 3 anni, non recupererai il peso perso, perché avrai acquisito tutti gli strumenti per mangiare in modo corretto; ti piacerà questa nuova consapevolezza, tanto da non farti ripetere gli errori del passato.
Il mio biglietto da visita sei tu !

metodo d.i.e.t.a.

Fattori di successo

Dieta personalizzata

Realizzo il piano alimentare su misura per il paziente, in base agli obiettivi da raggiungere, ai gusti e allo stile di vita.

Ingredienti semplici e gustosi

Sale rosa dell’Himalaya raccolto a cavallo di un unicorno rosa? NO! Ceci, aglio, zucchine e pangrattato? SI!
AlessandraParisi_Nutrizionista2023_GiuliaHaraidon-07725

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